Oggi parliamo della seconda parte di come promuovere la propria casa vacanza su Instagram e creare contenuti che coinvolgano.
Nella prima parte, che ti consiglio di leggere per capire come partire con il piede giusto, abbiamo parlato su quali social presenziare e riguardo i primi contenuti da pubblicare.
Studio degli hashtag
Che cosa sono gli hashtag
Si tratta di parole chiave che raggruppano un contenuto in una specifica macrocategoria. Su Instagram si usano moltissimo e sono parole anticipate dal cancelletto; esempio: #hashtag.
L’utente potrà mettere il segui a un determinato hashtag o magari cercarlo in quell’istante. Conviene non lasciare nulla al caso, bensì fare uno studio approfondito e capire quali usare.
Come usare gli hashtag
Gli hashtag da usare sotto un post sono massimo 30, ma molti, per aggirare l’ostacolo del limite massimo, ne mettono ulteriori nel primo commento. In realtà è una pratica obsoleta ed, essendo Instagram un social basato principalmente sul visual, appesantisce il contenuto quest’esubero di hashtag. Mettine alcuni in riferimento alla tipologia di struttura, alla località e creane uno specifico per la tua struttura. In questo modo potrai essere cercato su Instagram grazie all’hashtag dedicato.
La bio di Instagram
Cos’è la bio di Instagram
La bio, diminutivo di biografia, è lo spazio sotto al nome utente che si compone di soli 150 caratteri per spiegare brevemente chi sei e quello che fai.
Cosa inserire nella bio di Instagram
Gli elementi da inserire sono:
Che tipologia di struttura ricettiva sei: casa vacanza, b&b ecc. e indirizzo civico. Successivamente crei il tuo link.tree che altro non è che un aggregatore di link. All’interno ci inserisci il collegamento al sito, il link che rimanda al tuo numero WhatsApp (al fine di poter instaurare nell’immediato un rapporto con l’utente). Puoi anche inserire altri collegamenti, esempio la tua pagina Facebook o la pagina del tuo blog.
Il link del tuo sito va, di tanto in tanto, condiviso nelle storie che andrai a fare.
Per quanto concerne il geotag, mi è capitato di finire su profili di strutture interessanti, ma di aver fatto molta fatica nell’immediato a trovare la località di strutture, i cui profili mi erano finiti nel feed di Instagram. Ricordiamoci che dobbiamo permettere agli utenti di trovare il prima possibile ogni tipologia di informazioni richieste.
Non cercare di vendere a tutti i costi quando promuovi la tua casa vacanza
Nella prima parte di questa guida ti ho detto che Instagram può aiutarti a vendere la tua casa vacanza, se fai uno storytelling fatto bene. Ciò non vuol dire che ogni volta che pubblichi storie o post devi cercare di vendere la tua struttura ricettiva. Non stare lì sempre ad offrire codici sconti o proporre il tuo appartamento turistico… quello che devi fare con Instagram è saper raccontare l’appartamento e te stesso in modo autentico tramite le foto e un copy fatto ad arte. Solamente quando avrai coinvolto l’utente potrai riuscire poi a vendere per un dato periodo.
Anche perché se ti “affacci” su Instagram solo per cercare di vendere, l’utente percepirà il venir visto soltanto come un portafoglio ambulante e finirà per non seguirti più.
Il tuo profilo deve intrattenere e raccontare: di te, dei tuoi valori, ma anche del tuo territorio con eventi, tradizioni, luoghi. Nulla ti vieta che tu possa anche parlare delle novità in ambito extra-alberghiero, fare delle dirette Instagram con esperti del settore, oppure con delle guide turistiche.
Storie in evidenza per promuovere la tua casa vacanza: sfruttale al meglio!
Le storie in evidenza sono delle cartelle che si trovano sotto la bio del tuo profilo e sono assolutamente da utilizzare e sfruttare al meglio.
Potresti mettere: chi sono, mission e vision della tua casa vacanza, per chi è l’ideale questa casa vacanza (quindi il target di riferimento), racconto di territorio.
Essere attivi
Cosa significa? Mettere like e commentare profili di altri, magari simili ai nostri.
Ovviamente cerca di essere anche attivo e segui, commenta o metti like a profili che segui. Alcuni di essi potrebbero essere pagine del territorio in cui la tua casa vacanza si trova, anche a livello territoriale.
Analizza gli insights
Gli insight di Instagram sono i dati da analizzare riguardo a storie, post e reels che pubblichi.
La cosa più importante sono i commenti e i salvataggi che ricevono post e reels. Inoltre, questi dati ti permettono di capire l’orario migliorare in cui pubblicare perché ti dà una stima della fascia oraria in cui è maggiormente visualizzato il tuo contenuto.
Valuta se attivare delle campagne pubblicitarie per il tuo profilo Instagram
Fino ad ora abbiamo parlato delle cose da fare per avviare un buon profilo Instagram per la tua casa vacanza. Instagram però è un’azienda facente parte di Meta. Per avere maggiore visibilità sicuramente può aiutare attivare delle campagne di sponsorizzate, le quali potrebbero avere diversi scopi e, in base all’obiettivo da raggiungere, le campagne vengono impostate diversamente. Puoi decidere di attivare un’ads se cerchi maggiori leads (contatti), per confermare il tuo brand, per far atterrare le persone su una Landing page al fine di prenotare la tua casa vacanza.
Consiglio per operatori turistici
Caro operatore turistico,
Come vedi le cose a cui pensare per gestire al meglio il profilo della tua struttura ricettiva non sono poche. Converrebbe sempre che se ne occupasse mani esperte. Se però, soprattutto agli inizi, non puoi permetterti un professionista, puoi pensare di fare un corso per imparare le basi oppure iniziare a leggere dei libri su come promuovere la struttura sul web per avere un’infarinatura.
Ti lascio il link per scoprire alcuni libri che, secondo me, potrebbero aiutarti in questo.
Ciao, mi presento…
Sono Donatella e mi occupo da più di dieci anni di turismo. Quando ho iniziato a lavorare per un portale turistico, ho scoperto la mia passione per il web marketing turistico e non mi sono più fermata in quanto continuo, ad oggi, a formarmi per restare aggiornata con le novità del web declinate al marketing turistico.
Se sei alle prime armi o hai bisogno di consigli pratici, scrivimi per una call conoscitiva e senza impegno di 30 minuti.
Pingback: Black Friday per strutture ricettive - Donatella Maniglio
Ogni operatore turistico o semplice appassionato del mondo dell’accoglienza, dovrebbe consultare gli articoli creati con professionalità e passione da Donatella.
Ricchi di spunti pratici, consentono un informazione chiara ma allo stesso tempo di qualità elevata.
Che dire…. Un must have per tutti noi!
Grazie Giuseppe. è proprio ciò che cerco di fare: dare il mio contributo in chiave più semplice possibile. Spesso chi si affaccia a questa realtà, soprattutto nell’extra-alberghiero, lo fa perché vuole monetizzare su case di proprietà (facendo benissimo), ma bisogna prepararsi a dovere per svolgere questo mestiere con professionalità. E quindi cerco di portare argomenti importanti ad albergatori alle prime armi o, come nel tuo caso, ad albergatori che hanno sempre voglia di mettersi in gioco e di imparare cose nuove.