PERCHÉ IL DELIVERY PUÒ RAPPRESENTARE UN’OCCASIONE IN QUESTO MOMENTO STORICO

I contagi riguardante il coronavirus, dovuti soprattutto alla variante Omicron, sono nuovamente aumentati. Molte attività del settore Ho.Re.Ca dovrebbero quindi veramente ripensare al Delivery e farlo con un certo criterio.

COSA È SUCCESSO DURANTE IL PERIODO NATALIZIO A CAUSA DEL CORONAVIRUS

Ricapitoliamo però quello che sta succedendo in questo momento: le vacanze natalizie rappresentano da sempre per molti bar, locali e ristoranti un’opportunità di maggiore guadagno, grazie alle persone in vacanza, a coloro tornati nelle loro città natali per trascorrere le feste assieme alle proprie famiglie. Vuol dire anche turismo per molte località. Nei giorni di Natale, a causa della variante covid Omicron e alla sua elevata contagiosità e agli assembramenti, alcuni dovuti ai giovani, c’è stato un aumento di contagi e quarantene.

Questo ovviamente ha significato l’annullamento dei cenoni di San Silvestro e altri eventi che si tengono solitamente durante il periodo natalizio.

COME TRASFORMARE UNA CRISI IN OPPORTUNITÀ: IL DELIVERY

Molti locali però potrebbero pensare alla consegna a domicilio, visto che molta gente è comunque in quarantena forzata o cautelativa dovuta al contatto con persone positive.

Da dove partire? Da coloro che potrebbero usufruire di questo servizio di delivery.

6 ESEMPI SPIEGATI FACILE IN CUI FAVORIRE IL DELIVERY

Facciamo degli esempi spiegati facile:

  • I primi a cui pensare potrebbero essere i bambini che, ahimè diciamocelo, rischiano di tornare in Dad. Pensare dunque a delle pause-merende sfiziose e nutrienti per loro non sarebbe male: frullati, spremute, sandwich gustosi, toast ecc.;
  • Coppie in quarantena? Immaginate a delle cene o happy hour romantici e originali, il tutto accompagnato con una mise en place magari rosso valentino. Nel pacco da consegnare si potrebbe far trovare un fiore per dare il giusto tocco di romanticismo alla cena. (Qui potreste pensare ad esempio a proporre una bottiglia di vino scontata magari);
  • Un take away formato famiglia! Si sa le normative covid obbligano, in generale, una quarantena estesa a tutta la famiglia. Dunque non dev’essere facile cucinare pranzo e cena senza mai un momento di svago. Potete fare una tagliatella al ragù formato famiglia, la lasagna, petti di pollo impanati, polpette al sugo e patate al forno. Pietanze che solitamente mettono d’accordo grandi e piccini. (Ricordiamoci che cucinare le stesse pietanze per più persone abbatte anche i costi di materie prime per i ristoranti) ;
  • Perché non introdurre degli happy hour originali e che facciano parlare di sè? Esempio: oggi il vostro locale delizierà la clientela con  aperitivo a base di tigelle romagnole, domani frisa salentina, successivamente a base di padina ecc. Ormai nei supermercati si trova di tutto e sarebbe una bella idea e un modo di dare, sotto forma di aperitivo, un momento di svago e distrazione alle persone in quarantena. Magari certe pietanze di altre località non le hanno neanche mai assaggiate. Facendo conoscere già in anticipo il menù, potrete anche contare su eventuali prenotazioni. Utilizzate mezzi di comunicazione come il canale Instagram, Facebook o WhatsApp con liste broadcast, qui con dovuta autorizzazione a condividere queste novità);
  • Avete dei clienti ingegnosi? Preparate un box con gli ingredienti per dare la possibilità di fare da sé un cocktail. Aggiungete in un secondo momento magari degli stuzzichini con contenitori in carta riciclata (seconda parola d’ordine: PACKAGING!). Ricordiamoci che anche il packaging vuole la sua parte. Un altro aspetto di cui tenere assolutamente conto è che sono iniziative originali e “fighe”; andranno quasi sicuramente condivise sui social, dove altri clienti potranno vedere queste novità. Il passaparola è un attimo😉;
  • Ovviamente non solo pranzo, happy hour e cena si possono pensare in ottica consegna a domicilio, ma anche la colazione! Come potete immaginare, molta gente negli hotel, dove solitamente si trovano le colazioni internazionali nel buffet, adorano questo tipo di colazione. Perché dunque non ingegnarsi a crearla nel proprio bar o pub per dare la possibilità a casa di fare una colazione “british”? Uova strapazzate, bacon, un po’ di affettati e formaggi e la cosa è fatta.

SECONDA PAROLA D’ORDINE: PACKAGING (CHE SIA FUNZIONALE)

Ovviamente cosa importantissima perché il delivery sia completo e funzioni, ci vuole un packaging degno di nota. Sicuramente dev’essere un confezionamento che mantenga caldo le vivande. Al suo interno poi magari si potrebbe inserire coprimacchia e posate (senza le posate di plastica perché crediamo nella sostenibilità dell’ambiente) e magari un messaggio per augurare buona cena, un aforisma ecc.

Favorite il take away per non perdere consensi o il legame con il vostro pubblico!

CONSIGLIO PER OPERATORI TURISTICI E DELLA RISTORAZIONE

Cari operatori, il momento sembra nero. Pensavamo di esserci lasciati il peggio alle spalle ed invece…

Questo però non è il momento di demordere e battere in ritirata, ma ricordiamoci che spesso è proprio dai momenti di crisi che nascono grandi opportunità.

Cosa ne pensate a riguardo? Conoscete attività commerciali che già fanno un delivery degno di nota?

Ciao, sono Donatella, lavoro da anni nell’accoglienza turistica e ho lavorato per anni nella ristorazione e sono appassionata di web marketing turistico e promozione territoriale!

Credo che le strutture del Salento (alberghiere e ristorative) debbano intraprendere un processo di digitalizzazione per poter esprimere tutto il loro potenziale e la loro autentica bellezza.

Posso aiutarti analizzando il tuo livello di digitalizzazione e capire che tipo di percorso intraprendere, aiutandoti a trovare il professionista che possa fare al caso tuo!

Ricordati che il primo passo per una giusta consapevolezza è analizzare la tua presenza online.

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