Avere avuto uno speech con degli alunni di un Istituto Alberghiero per me ha causato un vero effetto domino. Sono scaturite consapevolezze, idee, progetti e un senso di sfida. Si perché i ragazzi di 16/17 anni, volenti o nolenti, si stanno per affacciare al mondo del lavoro e non è mai troppo presto per iniziare a prepararli.
Bisogna farlo dando loro tutte le informazioni o aiutando loro a saperle cercare.
Vediamo insieme 3 aspetti che ancora non vengono insegnati loro, ma sarebbero molto utili invece già dalla preparazione scolastica secondaria iniziare a conoscere:
- Il web marketing turistico in maniera approfondita;
- Le nuove figure turistiche che scaturiscono dalle recenti esigenze dell’era digitale approcciate al turismo;
- Aggiornamenti sul mondo del turismo attraverso letture di giornali specializzati, form di discussione da seguire e commentare insieme, consigli su letture di approfondimento.
Perché parlare di web marketing turistico e perché non se ne parla ancora abbastanza
Ormai quando si parla di turismo, non possiamo soltanto parlare dell’offline e insegnare tutto ciò che comporta questo aspetto. Ci tengo però a sottolineare che è assolutamente importante, e che rappresenta sicuramente la base, parlare di accoglienza, le varie mansioni dei receptionist, cosa fanno le altre figure dell’hotel ecc, come si scrivono le mail.
Bisogna però anche tener conto che c’è un mondo al di là dell’offline che viene rappresentato dall’online.
Che cos’è il web marketing turistico
Qualcuno dei ragazzi dell’alberghiero potrebbe affacciarsi proprio a questo mondo basato sul web marketing turistico che altro non è che l’insieme delle strategie per la promozione digitale di strutture ricettive, ma anche tour operator e agenzie di viaggi.
Le nuove figure del turismo
E in quest’ampia fetta di web marketing turistico sono nate nuove professioni che potrebbero interessare agli studenti che, in tal senso, potrebbero già muoversi in quella direzione fatta di formazione, stage e prime esperienze.
Clicca qui per leggere il mio primo articolo sulle nuove figure del turismo riguardante il/la local coach!
Le professioni nate dal connubio dall’online e dall’offline potrebbero essere molteplici e molte di esse esistono anche per altri campi, ma specializzarsi per strutture ricettive sicuramente sarebbe interessante.
Esistono ad esempio:
- Il/la travel designer, professionisti che creano ad hoc pacchetti turistici partendo da varie esperienze turistiche per il singolo in base alle sua personalissime passioni;
- Content creator e blogger con background turistico: se sei un creativo e amante della scrittura e hai anche una preparazione scolastica di tipo turistico grazie alla scuola alberghiera o all’Istituto professionale per servizi turistici potresti seriamente pensarci già dalle superiori;
- Consulente di web marketing turistico: definisce piani di marketing strategici per hotel e catene alberghiere;
- Travel blogger: solitamente chi fa questo di mestiere parte da una forte passione per i viaggi e in un secondo momento è riuscito a trasformarla in un lavoro che permettesse di essere remunerativo. Di solito sono viaggiatori che decidono di mettere per iscritto o documentare il tutto tramite dei video (blog e vlog rispettivamente) e sono riusciti a farlo diventare una professione appunto;
- Local coach: in concreto si tratta di un professionista che si occupa al 100% delle esigenze degli ospiti.
Ovviamente va da sé che per diventare professionisti in questi settori ci deve comunque essere una preparazione seria dietro, senza improvvisazioni alcuna, ma vuoi mettere sentir parlare di una professione nello specifico e sognare ad occhi aperti e far in modo di raggiungere quell’obiettivo lavorativo?
Aggiornamenti sul mondo del turismo attraverso lettura di articoli di giornale, form sul turismo da seguire e commentare insieme, consiglio su letture di approfondimento
Tra le altre cose che negli Istituti Alberghieri dovrebbero insegnare, ma ancora non lo fanno, io ci ho messo aggiornamenti su quello che accade fuori dalla scuola, nel mondo reale, fatto di professionisti del turismo e l’incontro tra domanda e offerta turistica.
Lo sappiamo bene quanto i programmi scolastici siano fitti di argomenti da affrontare e che delle volte i professori debbano correre letteralmente per rispettare al meglio la programmazione.
Riflessioni…
Vuoi mettere però affrontare un’ora di lezione, ma anche mezz’ora, in cui ci si spoglia dei ruoli di insegnante e alunni e si fa conversazione su quello che accade nel mondo del turismo in generale?
Aiuterebbe i ragazzi a sviluppare un senso critico e farli incuriosire di ciò che accade nel mondo dando loro degli strumenti per sviluppare una mente critica. Credo però anche che questo approccio possa aiutare persino gli insegnanti che, sempre per lo scarso tempo a disposizione, non riescano a stare dietro a ciò che accade nel mondo dell’accoglienza.
Ovviamente qui nessuno vuole sostituirsi agli insegnanti o addirittura alle istituzioni, ma trovare delle soluzioni, compromessi, che possano abbracciare un ambiente “open mind” che ha a cuore il bene dei ragazzi.
Portare in classe giornali o trovare spunti su dei blog o form appositi penso possa aiutare tantissimo.
Se però questo tempo proprio non c’è, perché non pensare in periodi di aut-gestione dei ragazzi o durante dei laboratori a degli incontri formativi con dei professionisti del settore e rendere particolarmente fruttuoso anche questo tempo con un occhio già al futuro?
Caro operatore del turismo…
Se anche tu lavori nel mondo dell’insegnamento alberghiero e vorresti dare una mano concreta nel dare nuovi strumenti ai ragazzi per trovare la propria strada nel mondo alberghiero, se ne potrebbe parlare insieme.
Ciao, mi presento…
Sono Donatella, appassionata di web marketing turistico e promozione territoriale. Lavoro nel turismo da 12 anni. Metto la mia competenza ed esperienza a disposizione di chi lavora nel turismo e vuole migliorare nel digitale, ma anche riguardo la promozione del proprio territorio do tips alla portata di tutti!