QUAL È LA PRIMA COSA DA FARE UNA VOLTA PRONTA LA PROPRIA STRUTTURA TURISTICA?
Avevate mai pensato al fatto che molte strutture ricettive, in fase di costruzione o ristrutturazione, si preoccupino di (ri)fare branding, curare ogni aspetto all’interno, tecnologie all’avanguardia e poi si scordano le basi?
All’inizio, la prima cosa da guardare e valutare è l’efficienza della vostra struttura alberghiera anche in ciò che pare scontato.
Quindi, quando il vostro hotel è pronto ad accogliere i primi ospiti, bisognerebbe fare dei test per togliersi ogni dubbio.
Ne parliamo insieme e lo spieghiamo facile come sempre.
PARTIRE SEMPRE DALLE BASI PER AVERE UNA STRUTTURA TURISTICA EFFICIENTE
Quando ci si butta nell’avventura alberghiera ci sta che non tutto sia ancora al proprio posto. Magari avete deciso inizialmente di non investire in una strategia di marketing che copra tutti gli strumenti digitali o avete pensato che inizialmente il ristorante lo avreste usato solo per offrire la colazione perché volete fare rodaggio, ci sta…
C’è però una cosa su cui non potete assolutamente transigere e va testato dal principio: la comodità del letto!
Secondo te come si dorme in una struttura ricettiva situato in una bellissima posizione, magari sul mare, con piscina e wellness spa, ma poi ci si corica la notte sul letto e dormi male perché il materasso o il cuscino è scomodo (true story!!)? Una buona parte l’indomani si lamenterà alla reception; una parte non lo dirà, ma si vendicherà con una cattiva recensione online e la restante parte si lamenterà per ogni cosa perché ormai il soggiorno lo riterrà rovinato.
È importantissimo fare colpo subito sul tuo ospite e, secondo una ricerca, il cliente che soggiornerà in un hotel guarderà come prima cosa 3 aspetti per lui fondamentali:
- Comodità del letto;
- Colazione;
- Panorama dalla finestra.
Naturalmente è importante posizionare il proprio brand, curare ogni dettaglio e avvalersi della tecnologia, ma non si dovrebbe mai sottovalutare l’importanza di dormire bene o la qualità delle materie prime scelte per i pasti offerti.
Per questo l’albergatore/host dovrebbe sempre, prima di aprire l’hotel al pubblico, trasformarsi in cliente e vedere che sia tutto okay.
Se non si ha un hotel con letti comodi e materie prime di prima qualità non si può parlare di un hotel efficiente. Andrà sicuramente riguardato qualcosa.
Cosa ne pensi?
Ciao, sono Donatella, lavoro da anni nell’accoglienza turistica e ho lavorato per anni nella ristorazione e sono appassionata di web marketing turistico e promozione territoriale!
Credo che le strutture del Salento (alberghiere e ristorative) debbano intraprendere un processo di digitalizzazione per poter esprimere tutto il loro potenziale e la loro autentica bellezza. Posso aiutarti analizzando il tuo livello di digitalizzazione e capire che tipo di percorso intraprendere; fare un’analisi SWOT o dei competitors o ancora formulare un PED per i social della tua struttura ricettiva!
SOLUZIONI ALTERNATIVE PER TESTARE IL TUO HOTEL: INVITARE PARENTI E AMICI
Hai dormito nella stanza del tuo hotel, ma ancora non sei soddisfatto al 100%? Potresti invitare anche parenti e amici e accettare ogni critica che arriverà come costruttiva.
E comunque, meglio che arrivi da parenti e amici che dagli ospiti, non credi?
Loro ti aiuteranno a vedere quello che tu hai perennemente sotto gli occhi, ma che ormai non noti più.
E visto che si tratterrà di amici e parenti, ci si aspetta dei feedback sinceri e costruttivi così poi per il grande giorno tutto sarà perfetto (o quasi).
SFRUTTA LE FESTIVITÀ DEL CALENDARIO PER TESTARE LA TUA STRUTTURA ALBERGHIERA
Okay, arrivati a questo punto hai realizzato che sia tu che parenti e amici si sono trovati bene nella tua struttura, il letto era comodo per dormire, la colazione è piaciuta molto, ma hai ancora l’ansia da prestazione per quando arriveranno i tuoi ospiti…ci sta!
Arrivati però a questo punto bisogna buttarsi e aggiustare il tiro in corsa d’opera. Ci sarà comunque chi si lamenterà per qualcosa o qualche guasto improvviso.
Se sei però una struttura stagionale che lavora prettamente d’estate puoi però sfruttare i ponti prima della vera e propria apertura: Pasqua, 25 aprile, 1° maggio…
Organizza dei pacchetti ad hoc, forma il personale, fai con loro delle riunioni, ma parla con essi anche singolarmente.
È ovvio che poi tra il dire e il fare ci sarà di mezzo l’ospite, ma intanto potranno fare pratica in questi giorni, trovare un loro equilibrio e un feeling con colleghi e superiori.
Qui per leggere il mio articolo sul pacchetto di San Valentino.
Invece qui parlo di promozione natalizia ma può cmq interessarti per spunti su come creare pacchetti di pochi giorni.
CONSIGLIO PER OPERATORI TURISTICI
Cari operatori turistici, nessuno è nato imparato, si sa. E ci sta che all’inizio non tutto fili liscio nella tua struttura alberghiera, perché poi nella pratica alcuni aspetti possono sembrare un po’ diversi. Credo l’importante sia cercare di non dare nulla per scontato (come appunto la comodità del letto) e dimostrare sempre che si abbia voglia di fare bene o di rimediare a un eventuale errore o dimenticanza.
Perché bello l’interior design, gli arredamenti, servizi con tecnologia all’avanguardia, ma se pecchi su aspetti primari non credo si possa arrivare lontani.
Quindi buttati quando credi che tutto sia pronto, favorisci il dialogo col tuo personale (non è scontato neanche questo, fidati) e buona avventura alberghiera!