Il turismo pet friendly: di cosa si tratta
Oltre a portare avanti con passione il mio blog sul web marketing turistico spiegato facile, ho anche un altro lavoro di office manager presso un portale turistico.
Qui gli utenti ci chiedono, sempre più spesso ormai, se le strutture ricettive di riferimento accettano animali domestici. Quindi è facilmente intuibile cosa siano gli alberghi pet friendly: sono strutture ricettive che accettano i vostri animali domestici e sono organizzati per accoglierli nella giusta misura.
Il turismo pet friendly: qualche dato
Quando gli utenti mi chiedono se quello specifico hotel o villaggio accetta animali, vado a fare un controllo rapido tra le info di internet e indovinate? Perdo minuti preziosi a cercare questo dettaglio, che in realtà è più di un dettaglio, perché può far decidere o meno se un cliente andrà in quella struttura o meno.
Spesso è un’info messa piccolissima nella parte dedicata ai preventivi e ai listini prezzi e invece meriterebbe molto più spazio.
Gli utenti con animali domestici appressi sono sempre di più; come infatti scrivono sul loro blog di GB Viaggi. Dal 2014 è un trend invertito in quanto sono sempre più gli italiani a portare con sè i propri amici a quattro zampe e si conta (dato aggiornato al 2020) il 75% di strutture ricettive ad essere pet friendly. Un dato molto incoraggiante, ma allora pubblicizziamolo a dovere sui vari siti delle strutture alberghiere.
Le ragioni per cui è aumentata l’esigenza di portare con sé i propri animali domestici
- Fortunatamente l’abbandono quando arriva la stagione estiva in favore delle vacanze è molto diminuita rispetto a 15 anni fa;
- Le pensioni per cani iniziano a costare davvero tropo e quindi i padroni degli animali decidono di portarli a seguito se proprio non possono lasciarli a casa con qualche parente o conoscente;
- Molti utenti si immedesimano nella struttura che accetta l’animale domestico e lo accoglie come uno di famiglia, esattamente come il proprietario dell’amico a 4 zampe.
Qualche accorgimento per le strutture pet friendly
Gli alberghi e altre strutture ricettive hanno dimostrato che sono riusciti a integrare bene la domanda per la clientela con animali organizzando la propria struttura “a dog”. Nell’offline è sicuramente così, ma bisogna assolutamente comunicarlo e farlo sapere nell’online. Ne va di fette importanti di pubblico che potrebbe arrivare nella struttura se venisse comunicato adeguatamente.
Cosa va fatto per comunicare il proprio essere hotel pet friendly
- Servizi e costi chiari, non lasciate nulla al caso, le info devono essere il più esaustive possibili. Esempio: spiegare fino a che taglia e quanti kg sono ammessi alcune tipologie di animali (ovviamente qui parliamo principalmente di cani che possono arrivare ad avere un peso e una stazza importante);
2. Sul sito scrivetelo chiaramente che siete pet friendly, non rilegatelo infondo alla pagina dei prezzi, ma mettetelo in evidenza. Ricordiamoci poi di scriverlo in ottica SEO, cioè per dare la possibilità agli utenti che su google scriveranno “hotel pet friendly Salento” (esempio casuale) possiate sbucare tra i primi risultati. O ancora un pop-up all’accesso nel sito in cui diciamo che gli animali domestici sono ben accetti, poi rimandare a un link dove si spiegano perfettamente tutte le condizioni: peso cane, taglie, tipi di animali, non lasciarli soli, ecc
3. Fare anche contenuti sul sito, eventualmente blog e social delle spiagge in cui potrebbero portarli perché purtroppo non tutte le spiagge e lidi ammettono animali.
Avete mai pensato di fare dei pacchetti “a dog”?
Per attirare questa fetta di clientela che considera il proprio animale domestico ormai parte integrante della famiglia, fate dei pacchetti appositi.
Si potrebbe inserire il dog-sitter per permettere ai padroni di uscire anche da soli in caso, servizi di tolettatura apposita, ecc oppure, in un periodo in cui cercate di destagionalizzare (qui un mio articolo sull’importanza della destagionalizzazione) o se cercate di promuovere un pacchetto apposito potete offrire gratuitamente i servizi per l’animale domestico ad esempio.
Caro operatore turistico,
Ormai tantissime sono le strutture alberghiere che hanno deciso di accogliere gli animali domestici, anche per assicurarsi una fetta di clientela in più, adattandosi alla tendenza e organizzandosi con servizi di pulizia apposita.
Pensi possa essere un servizio che puoi offrire anche tu? Hai ricevuto molte richieste in cui ti chiedono di portare con sé il proprio cane/gatto?
Pensaci se questo servizio può adattarsi alla struttura in base agli ambienti e al verde circostante ad esempio.
Ciao, sono Donatella…
Ciao, sono Donatella, lavoro da anni nell’accoglienza turistica e ho lavorato per anni nella ristorazione e sono appassionata di web marketing turistico e promozione territoriale!
Credo che le strutture del Salento (alberghiere e ristorative) debbano intraprendere un processo di digitalizzazione per poter esprimere tutto il loro potenziale e la loro autentica bellezza.
Posso aiutarti analizzando il tuo livello di digitalizzazione e capire che tipo di percorso intraprendere, aiutandoti a trovare il professionista che possa fare al caso tuo!
Ricordati che il primo passo per una giusta consapevolezza è analizzare la tua presenza online.