L’influencer marketing per piccole strutture ricettive

Che cos’è l’Influencer marketing #spiegatofacile

L’Influencer Marketing è un nuovo modo di fare pubblicità e ha a che fare soprattutto con il mondo digitale. Un’azienda, o nel nostro caso una struttura turistica, si rivolge e si affida a delle figure che sono influenti e autorevoli sulle piattaforme digitali in quanto esperte in uno specifico settore. Una delle loro caratteristiche principali è che hanno un elevato numero di utenti che li seguono sui social, ma il fattore più importante è la loro community fortemente profilata.

Facciamo un esempio per capire meglio: se una persona esperta di undertourism ne parla sui suoi canali social, sarà seguita da persone che sono interessate a questo argomento. Queste figure, chiamate comunemente influencers, sono solitamente persone creative, con un buon carisma e dialettica con un personal brand molto forte. Sono sempre più le aziende che si affidano a queste nuove figure digitali (ma non solo) per pubblicizzare la loro azienda e vendere i propri prodotti o servizi, assumendo queste figure professionali come portavoce dell’azienda. Inoltre, riconoscono nell’influencer prescelto gli stessi valori che rispecchiano anche il loro brand.

Come poter collaborare con l’influencer giusto per la propria struttura ricettiva

Se non hai idea di come trovare l’influencer più adatto per la tua struttura ricettiva, ci si può anche rivolgere a delle web agencies che fanno scouting. Si tratta di una ricerca meticolosa per capire quale influencer sia quello più adatto alla nostra struttura extra-alberghiera. Questa ricerca viene fatta in base a:

• Allineamento del pubblico (target);
• Il tipo di linguaggio e i social su cui si presenzia;
• Il livello di padronanza di un argomento;
• La dimensione della community;
• L’engagement.

Una volta individuate le figure più adatte e in linea con il proprio profilo, va richiesto media kit e dati di Google Analytics, capire i prezzi (cliccando qui troverete un calcolatore che in base ai numeri dei followers ti dice quanto l’influencer si prende, indicativamente visto che il calcolatore tiene conto solo del numero di followers che però sappiamo non essere l’unico elemento indispensabile) o scambio merci se accetta.

Cosa è un media kit

Il media kit è un documento, con una certa veste grafica, che racchiude tutte le informazioni necessarie per capire se può o meno essere l’influencer che faccia al caso tuo. Specificare numero followers, quantità di uomini o donne in percentuale, la fascia di età. Vanno anche indicate tutte le varie collaborazioni precedentemente fatte.  Per i soli social fornire gli insights, per il blog vanno inseriti i dati di Google Analytics.

Una volta individuato, si può inviare la propria proposta di collaborazione.

Influencer marketing per casa vacanza o B&B: qualche suggerimento

Quando parliamo di Influencer marketing approcciato alle piccole strutture ricettive, come la maggioranza delle attività turistiche presenti nel Salento, non dobbiamo pensare a contattare Chiara Ferragni&Co naturalmente! Per capire meglio l’Influencer marketing della Ferragni, ti consiglio la lettura del mio articolo dove commento la campagna di promozione nazionale dell’Italia “Open to meraviglia”.

Vediamo insieme cosa potresti fare tu albergatore di una realtà turistica di piccole dimensioni:

• Proponi una collaborazione che, nel tuo caso, sarà un soggiorno presso una delle tue camere o appartamento turistico in un periodo in cui si prevede un basso tasso di occupazione, quindi: durante la settimana, se nel week end riempite solitamente la struttura turistica. Puoi anche proporre in bassa stagione per ottimizzare costi e spese. Se invece vuoi conoscere altri modi per promuovere la tua struttura turistica, non farti sfuggire quest’articolo in cui ne parlo!

Cosa molto importante: i contenuti (in termini di storie, post, reel e articoli per blog) vanno assolutamente concordati prima.

• Continui a non essere convinto al 100% sui benefici che potrebbe portarti un influencer? Potresti concentrare la tua ricerca su un content creator o un blogger, esperti di contenuti e di parole. A questo proposito, se arriverai alla fine dell’articolo, trovi un piccolo regalo da parte mia.

Perché una struttura ricettiva sceglie l’Influencer Marketing

Esistono diverse ragioni per cui una struttura turistica può affidarsi a un influencer:

• Aumentare la propria fanbase sui social;
• Incrementare le vendite;
• Far conoscere il proprio brand.

Prima di accordarsi sui contenuti che andranno pubblicati, sicuramente bisogna avere chiaro gli obiettivi che si vogliono raggiungere.

Cosa rende una persona un’influencer

Non sono prettamente i numeri a rendere una persona un’influencer, ma la sua community e dal rapporto che si crea tra le parti.

Alla base di tutto c’è l’autenticità con cui si parla al proprio pubblico, la coerenza. Se vendi ad esempio un prodotto ecosostenibile, il giorno dopo non puoi pubblicizzare vestiti di brand di fast fashion ad esempio.

Tutti possono essere influencer

Non è questa la sede per capire come diventare un influencer, ma quello che ho scritto nel titolo di questo paragrafo è una verità sacrosanta: siamo tutti un po’ influencer. Pensaci. Quando andiamo a soggiornare da qualche parte o visitiamo un luogo mai visto prima, molti di noi postano storie o contenuti nel feed mettendoci anche la geolocalizzazione. Quelli che poi ci seguono conoscono questi posti, fino ad allora sconosciuti, e magari si interessano e vanno a scoprirli a loro volta.

I tuoi ospiti potrebbero diventare influencer, ma come? Fai un angolo “instagrammabile” per i selfie o incentivando le condivisioni social. Gli ospiti vogliono due cose:

1. Vivere come i local del posto;
2.  Fare un’esperienza (possibilmente da condividere poi) sia nell’online (social) che nell’offline (il famoso passaparola!)

Accontentando questi 2 aspetti potrai incentivare le condivisioni social che aiuteranno la promozione della tua struttura ricettiva e della località in cui è situata.

Consiglio per operatori turistici

Da noi, in dialetto salentino, si dice: “mai dire ca ddre ddrai nu passi” (il famoso “mai dire mai”). Non escludere dunque a monte che non collaboreresti mai con un influencer. Come detto prima, si tratta di persone creative che, attraverso il loro modo di comunicare, potrebbero mettere in risalto la tua struttura turistica e intercettare nuovi ospiti.

Se però ti senti totalmente estraneo a questo mondo o hai ancora dubbi contattami per una call gratuita di 30 minuti e cercheremo di capire insieme qual è la strategia più adatta alla tua struttura ricettiva.

Ciao, mi presento…

…sono Donatella, esperta di web marketing turistica e comunicazione digitale.

Oltre l’amore per il web marketing turistico, ho una forte passione per lo storytelling, l’arte di saper raccontare una storia. Se credi che dietro la tua struttura ricettiva ci sia una bella storia che vorresti venisse a galla, contattami rispondendo nei commenti nel box sotto l’articolo. Avrai diritto al 50% di sconto sul servizio che includerà storie sul social media su cui sei presente e un intero articolo sul mio blog dedicato alla tua realtà turistica.